mercoledì 29 agosto 2007

Povere Ostrichette....

O meglio pollastre, ingenue, questo è quanto ci impara "Alice nel paese delle meraviglie" che con la scusa del mio fratellino riguardo con piacere e mi è rimasto impresso il motivetto del tricheco che non riesco a staccarmelo dalla testa.....vi ricordate come fa?
"è giunta l'ora......

martedì 28 agosto 2007

Ri-apertura

Scusate per l'assenza, ma gli ultimi giorni di questa estate ho preferito godermeli un attimo, infatti anche se non sono partito in vacanza, diciamo che sono stati dei giorni "movimentati" :D
Ma rieccomi fresco (neanche tanto) a riprendere in mano il blog per rilassarvi, scaldarvi etc. per tutto l'autonno/inverno.
Vostro Fort!

mercoledì 8 agosto 2007

A muso duro

Forse le indecisioni ci sono ancora, ma credo che questo sia lo spirito per affrontarle, A muso duro come diceva Bertoli, si è vero si può sempre cambiare ed è forse questo che mi aiuta a prendere la sceltà vi lascio con questa poesia/conzone che veramente ci vuole in questo momento

venerdì 3 agosto 2007

Indecisioni

Mi ritrovo davanti ad una delle scelte più difficili ed importanti della vita, così credo, il brutto è che questa dannatissima società non offre molto ed anzi molte volte non offre niente, devi sempre dare il culo per lei per vedere qualcosa in cambio. Chi me lo fa fare? A 19 anni un ragazzo/o come fa a scegliere quale sarà la propria vita, il proprio lavoro (che occupa 2/3 della giornata, quindi direi anche che il lavoro è parte della vita) con assoluta decisione e senza rimpianti o rimorsi? Molti dicono che bisogna scavarsi dentro e vedere, sentire quello che veramente ti appassiona, ti piace, e imboccare quel percorso. Se si scopre che invece era sbagliato? come si fa a giudicare cosa veramente ti piace? Non riesco a trovare risposta a queste domande. Posso prendermela con la scuola che non ti mette davanti un percorso di orientamento preciso e ben definito, con gli insegnanti che non riescono ad analizzarti ma credo che alla fine dovrei prendermela con me stesso, perchè è soltanto mia la colpa se sono così disincantato da questa società che conduce verso il nulla.
Il nichilismo come diceva Nietzsche è davvero struggente, ma come si può passare oltre a questo? non ci sono faq/manuali per farlo. Credo che una bella pausa di riflessione mi farebbe bene, come faccio a prendermela se tutto il mondo intorno a me è così frenetico?
Io non dico che vorrei una sicurezza del lavoro dopo aver intrapreso un percorso, ma sinceramente ritrovarsi in un lavoro non gratificante dopo aver investito in 5 anni di università è molto triste. Molti sono rassegnati a questo esortando con le solite frasi "Questa è l'Italia". Io dico questo non è modo di vivire, c'e qualcosa nel sistema che non funziona, bisogna iniziare a cambiarlo. E se anche il provare a cambiare qualcosa si rivelasse un fallimento? Molti diranno allora "L'importante è che ci si è provato!" ma allora non sarebbe meglio una fuga da questa società, come nei miei sogni o desideri? Molti mi opporranno che non è modo di risolvere i problemi questo, certo ma in questo modo neanche me li pongo. Quindi che cosa faccio? alimento i miei sogni romantici, scappando su una barca a vela, sfidando la natura oppure "ragiono", per quel che possa significare, e si cerca un posto in questa società magari iniziandola a cambiare partendo dal piccolo?
Qual'è il confine tra razionale ed irrazionale??
Cazzo quante domande senza risposta, vorrei proprio sapere a che cosa son dovute.
E Perchè molte volte, mi giro intorno e sembra che soltanto io vivo con queste angoscie....vorrei proprio sapere come fanno le altre persone a nasconderle, o proprio perchè non gli vengono in testa.