Strano che dopo Calciopoli, il ciclismo stra-super-dopato, sembrava strano che si rivelasse un altro scandalo, ed invece non è così, è quanto accaduto alla Ferrari e Mclaren, una spy story degna delle pellicole Hollywoodiane.
La vicenda è semplice, Nigel Stepney, ex capo meccanico della Ferrari sembra che abbia passato informazioni della scuderia nostrana ai rivali Mclaren, precisamente a Mike McCoughlan, progettista Mclaren. Non è tutto perchè la Fia (Federazione .... ....) ha assolto la Mclaren in quanto le informazioni rubate, a loro avviso, non sono state mai usate dalla scuderia, mah si certamente le tenevano li come soprammobile; e non è finita qui: adesso si scopre anche, da una rivelazione di Jean Todt che esisteva un patto di non belliggeranza tra Ron Dennis (boss Mclaren) e Todt (amministratore delegato Ferrari) un patto di non aggressione, Todtov-Dennistrop in riferimento al patto russo-tedesco.
Sembra proprio che lo sport sia impantanato in questa merda e non possa davvero uscirne, magari proprio per gente come questa dobbiamo perdere la nostra passione, non dobbiamo rassegnarci, ed accettare questa triste realtà che ogni giorno ci ritroviamo davanti nel mondo dello sport ma combattere e chidere più controlli, e pene più severe!
Anche se a volte veramente ti vien da pensare che l'unica soluzione sia un bel
Format C:
martedì 31 luglio 2007
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